Archivi categoria: Some books

Mettetela come volete. Da destra,  da sinistra, dall’altro, dal basso a me Joyce non piace. E’ un/una grande, è mitico, è tutto, è dio. Oh, a me rompe le palle. Ma tanto è!   C’ho provato, c’ho scappocciato ( e menomale … Continua a leggere →

So che mi stai pensando. Da 15 minuti. Da 30 minuti. Mi pensi. Lo sento. Voglio sia così. Non sono un’amante o qualsiasi cosa tu voglia. Indecifrabile emozione e nient’altro. Mi stai leggendo e c’è musica. Sono tra le pagine. … Continua a leggere →

Ho trovato la definizione di Bello – il mio Bello. E’ qualcosa di ardente e di triste, qualcosa di alquanto vago, che dà adito alle congetture. Posso applicare, volendo, le mie idee a un oggetto sensibile, com’è, poniamo, l’oggetto più … Continua a leggere →

(..)   "Più o meno tutti assomigliamo a qualcun altro. Senti, hai una sigaretta?" "Certo." Tirai fuori il pacchetto. "Per favore", disse, "prendine una, accendila e fumatela. Ti terrà occupato"                                                                                                                                                                                  "Billy", dissi, "non lasciamo che un grosso … Continua a leggere →