Archivio dell'autore: egoio
Convulsioni
Convulsioni dell’animo che si tormenta Incapace più di battersi per sé. Sospiri trattenuti e lacrime versate, la forza codarda che non partecipa e la luna sembra lontana. Così sperduta e inquieta la mente ragionare non sa e il corpo, povero … Continua a leggere
Unannodate
Non credevo ce la potessi fare. Io davvero non credevo che alla fine ci sarei arrivata, credevo che nel mezzo mi sarebbero mancate le forze. E tutto ciò che ne consegue. Forse sotto sapevo che ci sarei arrivata comunque, tante … Continua a leggere
Non so quante volte me lo devo ripetere nella testa. Vivere nella testa. Ma non mi passa. Oggi saresti stato la prima persona a cui avrei scritto. Solo per dirti. Si ce l’ho fatta. Ora posso pure darmela in … Continua a leggere
Black
Non passa più. Non passa davvero. Sbronza dal cuore triste.
Me
Ci sono momenti in cui mi guardo e mi dico che avrei voluto quella felicità per me. Non invidia, non gelosia: solo il sapere come ci si sta dadio. Po torno indietro rivivo sulla pelle il momento della felicità estrema, … Continua a leggere
Smeraldo
Vivere in centottantacinque giorni dieciopiú anni della tua vita. E rassenerarsi. Capendo lentamente i perché e i come si è giunto fino a questo punto. All’essereovunque nel presentepassatofuturo insieme. Il passato stava ingoiango il presente. Lo divorava. Non dava spazio. … Continua a leggere
op.9 n. 2
Immobilità. Cercavo, cerco, cercherò. Immobilità per cui morire. Per non bruciare e bruciare e bruciare e rinasceremutarebruciarerinaceremutarebruciare. Voglia di sentirsi Uno. Per i mille spiriti e pensieri che compongono questo corpo. Per i mille e mille e mille emilleiomeluileinoi … Continua a leggere
Duemilamaiqualcosadieci
Il cuore messo a nudo. Conversazioni. *mi odio nella misura in cui mi conosco *è insopportabile sapere che dovrò essere così fino alla fine *te poi, hai questo tuo modo di fare *questa bellezza *chiamiamola interiore *che è magnifica io … Continua a leggere
E se insisto così tanto è perché ho conosciuto così poco.. Ma vedevo in lui qualcosa che avrei dovuto cercare in me. Fiducia nel proprio cuore.
L’esperienza di quello che non c’è più Perché? Come mai? Come si fa a non fare più parte dell’essere completo? esserci più?